Biogas: i problemi dei piccoli impianti

Biogas: meglio impianti piccoli ma attenzione ..
La realizzazione di piccoli impianti alimentati prevalentemente con effluenti zootecnici (con eventuali piccole quantità di colture dedicate) permette di ottenere una buona integrazione del reddito senza compromettere l’equilibrio, spesso critico, dell’allevamento con i terreni disponibili per l’utilizzazione agronomica dei liquami. Ciò a causa del fatto che la digestione anaerobica non modifica le quantità di azoto caricate. I liquami, inoltre, sono disponibili gratuitamente.
Il funzionamento di questi impianti, però, non è da sottovalutare, poiché la complessità microbiologica e la sensibilità ai fattori ambientali sono le medesime di quelle che si hanno nei grossi impianti. Attenzione quindi agli aspetti dimensionali, a quelli idraulici, alla gestione degli effluenti e della paglia. Leggi il documento del Crpa
A beneficio del gestore va detto che il carico di un prodotto equilibrato (liquame), sia sotto il profilo dei costituenti fondamentali che della flora microbica, garantisce una “robustezza” e una “affidabilità” maggiore rispetto agli impianti alimentati prevalentemente a colture dedicate.